venerdì 11 febbraio 2011

PRIMO GIORNO IN BRANCA L/C

Domenica scorsa, come vi ho accennato nei post precedenti è stato il primo giorno che ho prestato servizio in branca L/C. Ora vi racconto com'è andata.
Inizialmente i capi branca (Akela, Bagheraa e Kaa)  hanno assegnato anche a me il nome di un personaggio della storia della giungla visto che ciò che accompagna i lupetti in quattro anni è proprio questa storia.
Io sono Raksha ovvero la mamma lupa. Sono molto contenta di questo ruolo anche perchè è quello che mi si addice di più visto il mio carattere.
Io ero nascosta (gli L/C non sapevano che io avrei prestato servizio nella loro branca) e  dovevano venire a cercarmi dopo aver posto diverse domande ai loro capi del tipo :"è maschio?", "ha i capelli lunghi?" ecc. finchè capirono a chi dovevano rivolgersi per dire la prima parte della parola maestra di Raksha e io quindi risposi con la seconda parte. Mi presero e mi portarono nella sede dove di solito fanno le attività. Il mio servizio è iniziato con una fetta di torta che mi è stata offerta da una lupetta che aveva fatto lei.
Abbiamo poi fatto diverse attività e diversi giochi. Posso dire che questa prima giornata mi è servita  più per fare conoscenza con i lupetti che per il servizio vero e proprio.
Già da domenica prossima inizierò con l'aiutare i capi branca a preparare delle attività che serviranno per la mattina stessa ed ecco che allora pian piano inizio a capire cos'è il servizio in branca.

giovedì 10 febbraio 2011

IL SERVIZIO PARTENDO DALLA CANZONE "Colore del sole"

Una canzone che mi piace molto e che spesso cantiamo è "COLORE DEL SOLE"  e in particolare riporto l'ultima strofa che descrive la branca R/S  e che si addice al tema che ho trattato in questo blog (significativa è l'ultima frase).

"Colore rubino del sangue di un testimone il sangue che sgorga dal cuor tuo fratello Rover, color vespertino di nubi sul sol raccolte l'amore che Scolta tu impari a donar, conosci quel bene che prima tu hai ricevuto sai che non potrai tenerlo per te neppure un minuto, conosci la gioia di spenderti in sacrificio prometti servizio ad ogni fratello ovunque la strada ti porterà".

Il motto delle Branche Rover/Scolte è servire.

Una descrizione molto dettagliata di cos'è il servizio che mi sembra interessante l'ho trovata nel sito: http://www.tuttoscout.org/benvenuti.html.
Il Servizio è la sintesi della proposta educativa e l'elemento unificante dei vari interessi, delle attese personali, delle attività e dei valori proposti. Ciò nasce dalla dalla convinzione che una persona trova la sua completa dimensione nel fare il bene degli altri. L'educazione al servizio deve essere graduale ed implicare per ogni Rover e Scolta un impegno gratuito e stabile, a cui si è chiamati da altri, in cui si impara a donare con competenza, avendo saputo accogliere i bisogni di chi sta intorno.
Pur essendo svolto per gli altri e contribuendo quindi al cambiamento della realtà, il servizio del rover e della Scolta è principalmente mezzo di autoformazione e richiede dunque verifiche e attenzioni particolari.

Il Servizio può essere svolto in Associazione o in altri ambienti, anche non nel campo dell'educazione, ma privilegiando strutture ed ambienti dove sia possibile un rapporto con le persone e una continuità compatibile con la appartenenza alla Comunità.

Il Rover e la Scolta si preparano al servizio partecipando anche alle occasioni di qualificazione e confronto offerte dall'Associazione o da altri Enti.
E' opportuno che i Rovers e le Scolte sappiano scegliere a quale richiesta di servizio rispondere: i Capi, eventualmente, li aiuteranno con opportune proposte, ricavate dalle scelte fatte dalla Comunità Capi ed espresse nel progetto educativo.



                                                                                                                                                      
                          

sabato 5 febbraio 2011

ANIMAZIONE CON I BAMBINI DEL GREST

La scorsa estate ci è stato chiesto dagli animatori del grest di un paese limitrofo al nostro gruppo, se noi del Clan potevamo animare l'ultimo giorno del grest con giochi, scenette e bans (dei balli di gruppo e dei semplici giochi che noi scout usiamo per le nostre animazioni durante le attività).
Ovviamente noi abbiamo accettato per far trascorrere ai bambini una giornata diversa dalle precedenti, per far conoscere loro giochi e canzoni nuove e per illustrare cos'è lo scoutismo e che è una associazione in cui ci si diverte e si imparano molte cose.
I ragazzi più grandi dell'animazione estiva, insieme ai loro animatori e a noi scout,  la sera hanno dormito nelle tende che abbiamo messo a disposizione per concludere la giornata.
Alcuni bambini e ragazzi sono entrati nel nostro gruppo a settembre per scoprire il nostro mondo visto che quel giorno erano stati soddisfatti e il nostro gruppo scout li ha accolti con grande gioia.

Come dice Lorena Milani nel libro "competenza pedagogica e progettualità educativa" saper animare non significa essere animatori di professione ma è una modalità operativa per coinvolgere il soggetto, per sollecitarlo ad essere attivo, ad essere e esprimere se stesso nella dimensione sociale.

martedì 1 febbraio 2011

SERVIZIO IN BRANCA L/C

Ieri sera, come ogni Lunedì sera, ci siamo trovati per la consueta attività di Clan.
Abbiamo parlato delle possibili idee per la route di quest'estate e dobbiamo decidere se farla di servizio (cioè trascorrere una settimana in un luogo dove ci sono persone che devono essere aiutate) o se farla di strada (cioè fare un percorso a tappe camminando).
Oltre a questo abbiamo affrontato il discorso dei servizi (come avevo accennato in uno dei post precedenti) che dobbiamo prestare in una delle due branche del nostro gruppo (la branca E/G e la branca L/C).
L'idea migliore sarebbe stata che io fossi andata in reparto visto che l'anno scorso ero stata in branca L/C ma ciò non è possibile perchè i capi branco hanno bisogno di due persone  tra cui una figura femminile visto la presenza di bambini problematici difficili da gestire. Così siamo arrivati alla conclusione che io e l'altro mio compagno (che l'anno scorso è stato in E/G) presteremo servizio in branca L/C e un altro l'altro andrà in reparto visto che c'è meno bisogno.
Sono soddisfatta di questa scelta e non me ne pento anche perchè così posso rafforzare e migliorare il rapporto con i bambini che si era già creato durante le vacanze di branco lo scorso anno.
Inoltre questo servizio mi sarà molto utile per chiarire le mie idee su cosa vuol dire essere capo e saper gestire un gruppo di bambini che hanno bisogno di alcune figure di riferimento.
Il servizio che mi appresterò a fare è un esempio di servizio associativo.
Quindi, domenica prossima sono pronta per iniziare questa avventura insieme alla staff L/C che mi ha assicurato che mi sarà molto vicina.

mercoledì 26 gennaio 2011

SERVIZIO PRESSO UNA CASA DI PRONTA ACCOGLIENZA

L'anno scorso insieme al mio clan ho prestato servizio in una casa di pronta accoglienza a cui si rivolgono persone in difficoltà per problemi di tossicodiependenza, etilismo, persone immigrate e carcerate.
Le persone si rivolgono a questa associazione su indicazione del servizio sociale o autonomamente per cercare di superare i loro problemi.
Ci hanno accolto molto serenamente ed erano contenti di avere a che fare con persone nuove con cui interagire e condividere il loro percorso di recupero.
Attorno a questa "casa" ci sono pollai, recinti, appezzamenti di terra dove gli individui coltivano ecc...Gli utenti ci hanno mostrato gli animali che hanno, l'orto, l'officina perchè durante la giornata svolgono dei lavori per conoscersi tra loro e per rafforzare il gruppo.
A fine mattinata ci hanno invitato a pranzare con loro e noi abbiamo accettato.
Il nostro scopo è stato quello di conoscere questa associazione per avere un contatto diretto con persone aventi problemi difficili, quindi sensibilizzarci su queste temattiche; ma soprattutto per avere un'idea dei possibili servizi extrassociativi che ogni rover e scolta dovrebbe fare durante gli anni di clan.
Abbiamo potuto confrontarci con i volontari che vi lavorano che ci hanno dato dei consigli su come comportarci con quelle persone, che tipo di attività svolgere.

giovedì 20 gennaio 2011

FESTA DEL RINGRAZIAMENTO

Gli organizzatori della festa del ringraziamento in un paese vicino a quello del nostro gruppo scout hanno chiesto al mio Clan se eravamo disponibili ad aiutarli nel gestire la festa.
In pratica il nostro compito era quello di servire ai tavoli il cibo alle numerose persone presenti e poi alla fine abbiamo sparecchiato e pulito la sala.
Ci hanno chiesto un aiuto perchè prevedevano che c'era moltissima gente e da soli non sarebbero riusciti a darsi il giro e così facendo impiegavano più tempo a servire le persone e gli alimenti diventavano freddi. Inoltre sapevano che noi eravamo disponibili per questi aiuti logistici e abbiamo svolto il servizio molto volentieri; abbiamo fatto anche qualche risata tra una corsa e l'altra. Dovevamo essere molto veloci a portare i vassoi perchè la gente era tanta. E' stato un servizio semplice, un po' stancante ma che comunque ci ha fatto divertire. :)

venerdì 14 gennaio 2011

SERVIZIO AL CANTIERE

Al cantiere di cui ho parlato nel post precedente ho fatto un altro tipo di servizio che mi è stato molto utile per capire in che situazioni difficili si trovano alcune persone.
Il tipo di servizio che ho svolto è stato quello insieme agli animatori, di animazione in una comunità che accoglie persone (soprattutto ragazzi) con problemi di tossicodipendenza.
Durante la mattina abbiamo proposto loro dei giochi e delle canzoni per farli divertire poi i loro educatori li hanno divisi in 3 gruppi: un gruppo doveva aiutarci a preparare il pranzo e ad allestire la sala da pranzo, un altro gruppo doveva occuparsi degli animali della fattoria adiacente alla comunità e l'ultimo gruppo doveva occuparsi della sistemazione del giardino. Ovviamente anche noi ci siamo divisi in modo che potessimo sostenere ogni gruppo. Io ho deciso di andare nel gruppo che doveva sistemare il giardino (abbiamo raccolto le foglie secche, annaffiato le piante e i fiori presenti nelle serre ecc...).
Una cosa che ho notato è che questi ragazzi parlavano tranquillamente delle loro espereinze passate, del motivo per cui sono "caduti" nel mondo della droga e mi ha fatto molto piacere che si siano aperti così fiduciosamente con persone che vedevano per la prima volta e che non conoscevano.

mercoledì 12 gennaio 2011

SERVIZIO AL CANTIERE PER R/S

Circa 2 anni fa ho partecipato ad un cantiere (un campo dove si incontrano scout della branca R/S provenienti da tutta Italia)della durata di quattro giorni.
A questo evento abbiamo partecipato in circa 30 persone e per svolgere le diverse attività di servizio ci siamo divisi in diversi gruppi.
Il primo tipo di servizio che ho svolto è stato andare ad aiutare gli educatori di una comunità che accoglieva persone senza tetto, (in questa comunità le persone potevano farsi la doccia e indossare vestiti puliti, cenare e dormire; durante il giorno uscivano e giravano per la città).
Il mio compito era quello di preparare il cibo per queste persone e quando arrivavano per cena dovevo distribuirglielo.
Ho visto diverse reazioni di fronte agli alimenti: c'erano persone che si lamentavano perchè secondo loro facevo le preferenze nel distribuire il cibo perchè ad alcuni davo di più rispetto ad altri (ma non era assolutamente così). La fame fa questi effetti, queste persone avrebbero voluto tutto per loro perchè magari durante la giornata non avevano mangiato.
Altre persone invece erano più altruiste e sapevano dire "basta mi basta così, ci sono anche gli altri".
Di fronte alla prima reazione, all'inizio, non sapevo come reagire, pensavo la colpa fosse mia ma poi gli educatori mi spiegarono che non mi dovevo preoccupare e che la situazione era normale ma che se mi chidevano il bis di cibo dovevo dirgli di aspettare in modo che tutti potessero  mangiare poi eventualmente gliene davo.
Di fronte alla seconda reazione mi sentivo più soddisfatta perchè vedevo che, nonostante le persone si trovassero in quella condizione, volevano lo stesso condividere questo disagio anche con gli altri e non essere egoiste.
E' stata un'esperienza che non dimenticherò mai e mi ha fatto capire quanto importante è per quelle persone  avere un luogo dove lavarsi, dove mangiare un pasto caldo, dove scambiare due parole con altre persone  e soprattutto che io non mi devo lamentare se magari un pranzo o cena la salto o se un cibo non mi piace perchè ci sono individui che si accontenterebbero di mangiare qualsiasi cosa pur di alimentarsi.

lunedì 3 gennaio 2011

MOSTRA PRESEPI

L'anno scorso io, insieme ai miei compagni di branca abbiamo svolto un servizio durante il periodo natalizio.
Il nostro servizio consisteva nel fare assistenza in una mostra di presepi vicino al paese dove abito.
Dovevamo controllare che le persone non toccassero le statuine o le scenografie dei numeroso presepi. Inoltre dovevamo dire alle persone che entravano che se lasciavano una offerta, anche una piccola offerta, i soldi ricavati erano destinati a un progetto per la costruzione di un pozzo in Africa. Insomma dovevamo sensibilizzare le persone in modo che il progetto si potesse realizzare. Ovviamente una persona faceva quello che si sentiva. 
In questa mostra c'erano presepi di diverso tipo in base al paese di origine.
Pensavo fosse un servizio un po' imbarazzante visto che nel caso qualcuno toccasse dovevamo dire di non farlo ma poi ho visto che le persone erano molto educate e non c'era bisogno di dire niente, capivano anche loro che i diversi presepi erano molto delicati.